Festival

di letteratura di montagna, viaggio, avventura

MARIELLA MEHR INCONTRA IL SUO PUBBLICO

Un pubblico numeroso ha accolto questa mattina all’Auditorium dell’Hotel Il Chiostro Mariella Mehr, svizzera di etnia jenische e la traduttrice dei suoi libri Anna Ruchat, (della quale ricordiamo anche l’attività presso la Scuola europea di traduzione del Comune di Milano e la pubblicazione di Geografia senza fiume).

Due i percorsi che ha seguito l’incontro: uno ha preso spunto dall’affermazione della scrittrice che «la vita nomade dei rom non fa parte della loro cultura. Questo era stato per forza, perchè nessuno li voleva, allora sono andati da un Paese all’altro»
L’altro è partito dalla drammatica esperienza di vita della Mehr: da bambina viene sottratta alla famiglia nell’ambito del progetto della Pro Juventute Elvetica, messo in atto per sradicare la cultura rom in Svizzera.

Entrambi i percorsi hanno preso corpo con la lettura delle poesie della Mehr, prima in video e infine dal vivo. La musica del chitarrista Fabio Turchetti ha accompagnato l’evento, che aveva tra gli altri lo scopo di diffondere la cultura rom preservandone l’identità.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Rete Due della Radiotelevisione Svizzera Italiana.

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