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GRANDE PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLEA DI LETTERALTURA

Verbania, martedì 30 agosto
Si è tenuta ieri l’Assemblea dell’Associazione Culturale LetterAltura per l’elezione del Consiglio Direttivo che resterà in carica fino a settembre 2014.   
L’Associazione conta alla data 470 soci aventi diritto di voto. Ieri hanno votato 288 persone, pari al 61%. Si è trattato di un grande momento di partecipazione del territorio, tenuto conto anche che si è votato in un lunedì di agosto.

Di seguito l’elenco degli eletti con i voti ottenuti:
Giovanni Margaroli             218
Pieranna Margaroli             160
Andrea Cassina                 126
Pierangelo Garella              119
Danila Tassinari                 110
Carla Merlo                       109
Roberta Costi                     104
Umberto Gallo                    104
Antonio Montani                  99

Il Consiglio uscente è stato confermato per i due terzi. Escono Cecilia Cova e Piero Piana, che non si sono ricandidati, e Lorenzo Scandroglio che, con 51 voti, è il primo dei non eletti.
Entrano al loro posto: Andrea Cassina, direttore della Biblioteca civica di Verbania e coordinatore della Rete bibliotecaria provinciale; Danila Tassinari, insegnante di liceo, di Villadossola; Antonio Montani, Presidente delle sezioni del Cai Est Monterosa.  

Confermato interamente il Collegio dei Revisori dei conti, composto da Giovanna Agosti (127 voti),  Luciano Brogonzoli (130 voti) e Andrea Fuhrmann (131 voti).

Il Presidente uscente, Giovanni Margaroli, dichiara: ‘L’ottimo risultato dell’ultima edizione, che ha visto più di 20.000 presenze, ha certamente consolidato la credibilità e la reputazione della proposta culturale di LetterAltura.  
La grande partecipazione al voto è un’ulteriore prova della vitalità dell’Associazione, capace anche di rinnovarsi e  di aprire i propri organismi dirigenti a risorse ed energie positive che il territorio sa esprimere.  Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa bella giornata di democrazia rinnovando il nostro impegno a lavorare per dare continuità al Festival anche in momenti di grande difficoltà come questi’.